USA, DISORDINI NEI PORTI DELLA WEST COAST: EXPORT DI MELE IN DIFFICOLTÀ

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Nei principali porti della costa occidentale degli Stati Uniti si sono registrati recentemente disordini sociali che frenano le esportazioni di mele dallo stato di Wahsington, primo stato americano produttore di mele, che quest’anno registra una raccolta record di frutta (+35% rispetto al normale, stima di 155 milioni di scatole da 40 libbre).

I sindacati rivendicano mancanza di personale, problemi di equipaggiamento, sicurezza insufficiente e chiedono la revisione dei contratti di lavoro in 29 porti della West Coast. Ai due principali paesi acquirenti delle mele dello stato di Washington (Messico e Canada) non serve il trasporto marittimo, ma tutte le altre destinazioni – quasi 60 – lo reclamano. Le mele devono partire dai porti americani al più tardi a fine novembre, per essere consegnate in Asia e in America centrale nel periodo natalizio. (fonte: Fructidor)

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