Il Spagna per far fronte al calo dei consumi di carciofi, si è mobilitato tutto il settore. Più di 70 aziende e gruppi del comparto del carciofo si sono riuniti nell’associazione "Alcachofa de Espana" (Carciofo di Spagna), che si prefigge di fermare il calo della produzione, diffondere il consumo di carciofi con campagne promozionali e renderlo più facile e attraente per tentare di aumentare sensibilmente i volumi.
La produzione spagnola di carciofi è drasticamente calata negli ultimi vent’anni. Se nel 1990 i volumi toccavano le 427.900 tonnellate, nel 2008 erano appena 226.281 tons, mentre nel 2012 le quantità si sono ulteriormente ridotte 195.202 tons.
Antonio Galindo è stato eletto presidente del Consiglio di Amministrazione. Al suo fianco, Pedro Herrera (Conservas El Raal), Margarita López (Alcachofa de la Vega Baja del Segura), Fernando P. Gómez (Proexport), Joaquín Ortuño (SAT Olé), Enrique Castel-Ruiz (Frutas Castel-Ruiz), José A. Guerrero (Hortoventas).
