ELEUTERI (AOP ARMONIA): “CLEMENTINE IN ANTICIPO DI 7 GIORNI. AVANTI TUTTA CON IL RINNOVAMENTO VARIETALE”

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Previsto un raccolto in anticipo per le clementine del Mezzogiorno. A rivelarlo è Marco Eleuteri (nella foto), direttore commerciale dell’Aop Armonia, una delle principali associazioni di organizzazion di produttori del Sud Italia. "Prevediamo di iniziare la raccolta delle clementine della varietà Caffin/Oronules domani, sabato 4 ottobre".

"Abbiamo un anticipo di sette giorni rispetto all’anno scorso", spiega Eleuteri. "La forte escursione termica degli ultimi giorni di settembre ha favorito la colorazione esterna dei frutti che già presentano un elevato contenuto di succo ed un buon rapporto zucchero-acidità. Il processo di rinnovamento varietale degli impianti produttivi del gruppo avviato alcuni anni fa in collaborazione con Francesco Perri, uno dei maggiori agronomi italiani per ciò che riguarda il mondo agrumi, comincia a dare i suoi frutti".

Eleuteri sottolinea infatti che "oggi la nostra produzione di clementine stimata in 6.000 tonnellate è distribuita in maniera abbastanza equilibrata da ottobre ai primi di marzo, avendo ridotto progressivamente il peso delle clementine comuni che oggi rappresentano circa il 40% della produzione totale.

Il manager dell’Aop Armonia spiega la ricetta giusta per poter competere sui mercati in maniera efficace. "Non meno importante è stato l’aver diversificato gli areali produttivi in base alle singole vocazioni territoriali, se pensiamo che i maggiori operatori agrumicoli spagnoli producono clementine in un’area che va da Huelva a Terragona (più di 1000 chilometri), direi che per per poter competere internazionalmente noi operatori italiani dobbiamo sfruttare al massimo la molteplicità dei nostri ambienti produttivi cercando di adattare al meglio le singole varietà alle diverse condizioni pedoclimatiche riscontrabili nelle zone di produzione di Calabria, Basilicata e Puglia, ottimizzando in questo modo la qualità in funzione delle diverse epoche di maturazione della frutta, raccogliendo ogni singola varietà nel suo miglior momento".

"Inoltre proprio grazie al dottor Perri e al vivaista del gruppo, Pietro Caggiano, oggi la Aop Armonia può contare quella che è probabilmente la maggior collezione italiana di portainnesti per clementine".

Eleuteri fa alcune previsioni poi sui volumi da immettere sui mercati: "Per questo mese di ottobre prevediamo di commercializzare circa 1.200 tonnellate di prodotto, 300 di Caffin e 900 di Spinoso, con un incremento di circa il 20% rispetto all’anno scorso. Prevediamo invece quantitativi in linea con l’anno scorso per la parte centrale della campagna (novembre, dicembre e la prima parte di gennaio) in cui prevediamo di commercializzare 3.000 tonnellate di clementine comuni".

Per l’ultima parte della campagna, infine, "stimiamo una crescita di circa il 20% dei quantitativi commercializzati dalla seconda metà di gennaio ai primi di marzo".

Sulle previsioni dal punto di vista commerciale Eleuteri non si sbilancia, anche considerando il blocco russo: "E’ ancora prematuro fare delle previsioni: oltre all’embargo russo, preoccupa la situazione dell’altra frutta di stagione come pere, uva e soprattutto le mele, in vendita a prezzi mediamente più bassi dell’anno scorso ed è probabile che questa situazione possa esercitare delle pressioni al ribasso anche sulle quotazione degli agrumi, anche in considerazione del fatto che i quantitativi attesi sono buoni, in linea con quelli dello scorso anno, staremo a vedere".

Per quanto riguarda più nello specifico Aop Armonia Eleuteri è ottimista: "Per quanto concerne le nostre linee commerciali contiamo di crescere molto all’estero, specie in Germania, dove una delle maggiori insegne distributive tedesche ha inserito stabilmente in assortimento la nostra linea Premium DolceClementina (in particolare con le 2 varietà italiane per eccellenza, lo Spinoso e il Comune, confezionate nel nostro Traditional Fruit Basket da 1,5 kg). Un bel risultato considerando che erano una quindicina di anni che sugli scaffali di questa insegna (come del resto di quasi tutte le altre insegne distributive tedesche) non erano presenti clementine italiane di fascia alta, segmento dove la Spagna la fa decisamente da padrone". I volumi commercializzati di DolceClementina quest’anno dovrebbero ragiungere le 600 tonnellate. Circa la metà delle 6.000 tonnellate di clementine della Aop Armonia sono prodotte in Calabria, l’altro 50% tra Basilicata e Puglia.

Per quanto riguarda i canali di vendita, il 90% della produzione dell’Aop Armonia è destinata alla Gdo (70% in Italia ed il 30% all’estero) mentre il restante 10% sarà commercializzato sul mercato tradizionale italiano. (e.z.)

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