Il Gruppo di coordinamento dei produttori di pomodoro spagnoli, francesi, italiani e portoghesi si è riunito – assente il Portogallo – il 6 marzo in videoconferenza per analizzare la situazione del mercato e fare previsioni per i mesi a venire, nonché per affrontare le principali questioni che destano preoccupazione nel settore, come i patogeni importati e l’impatto sulla produzione UE delle crescenti importazioni dal Marocco. Riguardo alla situazione del settore e alle previsioni del mercato, c’è stata preoccupazione per i prezzi bassi, nonostante la tendenza al ribasso della produzione in Italia e Spagna. C’è stabilità in Francia, dove il volume della campagna che sta per iniziare dovrebbe variare tra le 500 mila e le 520 mila tonnellate. In Spagna, la produzione di pomodori invernali per il consumo fresco è stata stimata in 1,5 milioni di tonnellate e le previsioni per la campagna estiva indicano 600 mila tonnellate. Il Gruppo ha inoltre evidenziato una crescente segmentazione del mercato verso specialità, sia piccole che molto grandi.