Al Centro di Sperimentazione di Laimburg (Bolzano) sono stati da poco avviati i lavori per il progetto BioFruitNet, finanziato dal Programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione “Horizon 2020”. L’obiettivo del progetto è rafforzare la competitività della frutticoltura biologica europea, creando una rete solida tra ricerca e prassi agricola per rendere disponibili le conoscenze acquisite a livello locale ai coltivatori biologici in tutta l’Unione europea.
“Promuovere l’innovazione della frutticoltura biologica attraverso solide reti di conoscenza“: questo lo slogan del nuovo progetto europeo BioFruitNet, partito ufficialmente a fine 2019 e che si pone come obiettivo il rafforzamento della competitività dell’agricoltura biologica a livello europeo, con focus particolare su pomacee, drupacee e agrumi. Inizialmente verranno raccolti modelli di esempio (best practices) che possono essere applicati su larga scala nell’agricoltura, dopodiché verranno rafforzati reti tra istituzioni già esistenti per garantire la circolazione adeguata delle conoscenze e delle informazioni tra ricerca scientifica e prassi agricola in tutti i Paesi europei.
(fonte: Ansa)