La Tunisia approfitta di Macfrut per presentarsi al mercato italiano dell’ortofrutta. Nel padiglione C stand 25-26, 49-50 aziende tunisine di ortofrutta, coordinate da Cepex e Apia, saranno contattabili nei tre giorni della fiera di Cesena, da mercoledì 24 a venerdì 26 settembre.
Giovedì 25, dalle 14,30 alle 16, si svolgerà, sempre nell’ambito di Macfrut, una tavola rotonda sul tema: "La Tunisia, un sito strategico per le imprese nel Mediterraneo". Interverranno Iresha BARANAGE, della Fondazione EMDC (Euro-Mediterranean Development Center), Hechmi CHATMEN, delegato generale della sede di Milano di FIPA, l’ Agenzia di Promozione dell’Investimento estero della Tunisia, la signora Kaouther TRABELSI, delegato generale per l’Italia di CEPEX, il Centro di promozione delle esportazioni della Tunisia, con sede a Milano, e Abdelmoumen TOUKABRI, direttore del partenariato e della qualità di APIA, l’Agenzia per la promozione degli investimenti agricoli con sede a Tunisi. Moderatore sarà il direttore editoriale di Gemma Editco – Corriere Ortofrutticolo Antonio Felice.
Il settore agro-alimentare è tra i comparti economici più importanti della Tunisia – per una produzione intorno ai 4,3 milioni di euro – e, in esso, l’ortofrutta occupa, insieme all’olio di oliva, un posto preminente. Basti pensare che la Tunisia è il primo esportatore mondiale di datteri e un notevole esportatore di primizie orticole e frutticole. Il Paese è aperto agli investimenti stranieri e la vicinanza all’Italia lo rende particolarmente interessante non solo agli importatori ma anche agli investitori italiani.