PERE, FERRARI (CIA FERRARA): “ANNATA DISASTROSA ANCHE PER L’ABATE”

Condividi

Si è abbattuta anche sulle pere la scure della crisi ortofrutticola e a Ferrara si teme per l’Abate. “Mediamente il prezzo contrattato in campagna è dimezzato ma si è scesi anche al 25% del prezzo al chilogrammo rispetto allo scorso anno", commenta Mauro Ferrari (nella foto), presidente provinciale Cia, Confederazione italiana agricoltori di Ferrara e produttore di pere.

 

"Quando va bene, perché la produzione è di livello qualitativo massimo, il prezzo dello scorso anno viene dimezzato, mediamente perde molto di più in valore e ci sono punte indicibili di crollo totale dell’offerta. Siamo consapevoli che quest’anno l’offerta di prodotto – precisa Ferrari – è superiore all’anno precedente, maggiore della media rispetto al quinquennio, tra 10 e 25% si stima nelle campagne".

 

"A fronte di questi dati, perciò, – precisa  il dirigente Cia – i prezzi esageratamente inferiori sono immotivati, non coprono i costi di produzione e uccidono un settore dell’agricoltura che andrebbe al contrario sostenuto perché è quello che crea maggior ricchezza nel paese, come prodotti di qualità, lavoro ed investimenti".

 

"Probabilmente la crisi e le manovre economiche da spiaggia – prosegue Ferrari – non favoriscono l’ottimismo della gente a spendere, ma è vero che se questo motivo ha grande influenza sulle cultivar di consumo estivo, le pere di fine agosto, pagate oggi pochissimo, verranno immesse sui mercati nel periodo invernale e soprattutto su mercati esteri. In questo caso viene da pensare ad una pura speculazione. Come temevamo, i prezzi bassi delle prime produzioni, Williams e Conference hanno trascinato al ribasso le quotazioni delle varietà pregiate come, appunto, l’Abate Fetel".

 

 

Sull’argomento leggi qui anche il punto di vista di Raffaella Zanni della Cia Bologna

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE