Il presidente di Fedagromercati Ottavio Guala ha incontrato a Milano i responsabili del progetto ‘Green Trade Initiative‘, teso ad incrementare i rapporti tra Italia ed Egitto nel settore ortofrutticolo. Partito nell’aprile di quest’anno, il progetto, che ha il sostegno dell’UNIDO (l’Agenzia delle Nazioni Unite per la cooperazione economica) e dei governi italiano ed egiziano, si concluderà alla fine del 2016 non senza aver avviato azioni concrete di cooperazione tra i due Paesi.
Una delegazione egiziana ha visitato nei giorni scorsi alcune infrastrutture italiane. Tra gli obiettivi prioritari del progetto, la costituzione di una base logistica in Italia per le esportazioni verso il nostro e altri Paesi europei di ortofrutta prodotta da medi e piccoli coltivatori egiziani organizzati. La delegazione ha iniziato un’azione tesa a individuare i possibili partner italiani tra imprenditori e associazioni di imprenditori italiani. In quest’ambito si inquadra l’incontro di Milano durante il quale il presidente di Fedagromercati ha potuto scambiare interessanti valutazioni con Mahmoud Elbasyouny, coordinatore egiziano del progetto, Sara Berlese dell’ufficio UNIDO di Cairo, Dario Caccamisi, consulente italiano trasferitosi a Cairo per seguire il progetto. L’incontro è stato favorito dal Consolato d’Egitto a Milano, presente con il console commerciale Nasser Hamed e il vice Diaa Roushdy.
Dopo l’illustrazione degli obiettivi perseguiti da parte egiziana, Ottavio Guala ha spiegato l’organizzazione della rete dei Centri agro-alimentari italiani e ha consigliato di focalizzare l’azione egiziana su pochi prodotti di qualità garantita, individuando le aziende adatte allo scopo e sostenendone le esportazioni sia dal punto di vista logistico che promozionale, creando un marchio ad hoc collegato al progetto. Le parti si sono impegnate a rimanere in contatto.
Un prossimo incontro potrebbe avvenire a ottobre in Egitto, dove la situazione politica ed economica si va normalizzando dopo la lunga transizione seguita alla ‘Primavera Araba’ e alla caduta di Mubarak. Nell’ortofrutta operano alcune grandi aziende già affermate sul mercato internazionale. ‘Green Trade Initiative’, nato sulle ceneri del ‘Green Corridor’, intende estendere a una più vasta base produttiva la possibilità di esportare con successo, facendo perno sull’Italia non solo come mercato ma anche come base logistica.
Nella foto, da sinistra: Diaa Roushdy e Nasser Hamed, viceconsole e console dell’Egitto a Milano, Ottavio Guala, presidente di Fedagromercati, Dario Caccamisi, Mahmoud Elbasyouny, responsabile di Green Trade Initiative, e Sara Berlese dell’ufficio UNIDO di Cairo
