Dopo la decisione della Russia di bloccare le importazioni di frutta e ortaggi moldavi (leggi news), per la Moldavia arriva una nuova boccata d’ossigeno grazie all’intervento dell’Unione Europea che raddoppia le quantità di prodotti ortofrutticoli che la Repubblica Moldova può esportare sul mercato comune in regime di libero scambio.
L’UE offrirà sostegno ai produttori moldavi danneggiati attraverso alcune misure tra cui l’aumento dei contingenti di esportazione senza tasse doganali per mele, prugne e uva da tavola già da domani, 1 agosto. Secondo il commissario europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, Dacian Cioloş, nel prossimo periodo saranno identificate fonti finanziarie dai fondi europei concessi quest’anno alla Moldova che saranno dirette al Ministero moldavo dell’Agricoltura e dell’Industria per aiutare i produttori di ortofrutta a conservare i prodotti fino alla loro commercializzazione.
In conformità agli ultimi sviluppi, l’Accordo di Libero Commercio verrà applicato dal 1 settembre invece del 1 ottobre come era previsto inizialmente. I produttori agricoli moldavi che esporteranno prodotti nell’ambito dei contingenti supplementari beneficeranno, invece, di queste misure dal prossimo agosto. Nonostante la decisione UE verrà formalizzata a settembre, le tasse doganali pagate dagli esportatori moldavi sul mercato europeo dopo il 1 agosto verranno da subito rimborsate. La Federazione Russa, ha vietato dal 21 luglio scorso, le importazioni di frutta e conserve dalla Moldova. (fonte: Ice)