NUOVI PROGETTI IN SPAGNA PER IL CIV SU FRAGOLE E MELO

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La partecipazione al salone Fruit Attraction 2019 di Madrid da parte del CIV (Consorzio Italiano Vivaisti di San Giuseppe di Comacchio) “si è confermata una scelta giusta, una importante opportunità di scambio e contatto con i principali player a livello internazionale a cui presentare le nostre ultime novità in tema di melo, pero e fragole”, commenta il presidente Pier Filippo Tagliani (nella foto a sinistra, assieme a Marco Bertolazzi). “La fiera si è confermata particolarmente interessante soprattutto per contatti avuti e/o avviati con aziende del bacino mediterraneo, della penisola iberica e sud-americane ed in generale con qualificati operatori internazionali” aggiunge il Business Development Manager Marco Bertolazzi.

“Con il mondo latino e spagnolo – evidenzia Bertolazzi- abbiamo avuto contatti proficui per un continuo aggiornamento sulle attuali e/o future collaborazioni progettuali a livello vivaistico/ produttivo/commerciale”.

“In effetti – continua Marco Bertolazzi –, per quanto riguarda il melo stiamo implementando nuovi progetti di collaborazione con i più importanti vivai catalani in Spagna, che hanno il diritto di propagazione delle varietà CIV per tutta la penisola iberica. Per quanto riguarda invece le fragole la presenza del CIV si rafforzerà ancora di più in questo Paese perché faremo un campo di selezione varietale a Huelva, la zona più importante per la produzione di fragole in Spagna, con l’obiettivo di valutare i materiali del CIV che hanno un basso fabbisogno di freddo direttamente in questo territorio. Anche in questo caso abbiamo una partnership di lunga data con un vivaista locale che sta già producendo alcune nostre varietà. Inoltre, stiamo rafforzando la valutazione delle nostre selezioni avanzate con aziende produttrici e di marketing locali».

“In generale – aggiunge Bertolazzi -, il CIV s’impegna a proporre nuove varietà maggiormente rispondenti alle esigenze di tutti gli attori della filiera con particolare attenzione al consumatore. Infatti le nuove varietà sono a livello organolettico e gustativo di qualità elevata, più rispettose dell’ambiente, poiché resistenti e/o tolleranti ad alcuni patogeni, di lunga conservazione, facili da coltivare, produttive, ecc. Le varietà appartenenti alla famiglia Sweet Resistants® (Gaiapbr, Geminipbr, Fujionpbr, Smeraldapbr, ecc.), la mela club Civg198pbr/Modi®, il nuovo clone di gala della categoria “full red” commercializzato sotto il marchio T-Rexpbr ed i nuovi cloni di Fuji, tra cui citiamo FUCIV51pbr SANCIV®, che rientra nella categoria non striata; numerose varietà di fragole di diversa tipologia (rifiorenti ed unifere) adatte ai diversi ambienti. Tra le varietà unifere da nord ricordiamo la famosa Clerypbr e la nuova CIVNB557pbr LYCIA®; mentre tra quelle da sud vi sono Flaviapbr, Flaminiapbr e la new entry CIVS906pbr ELIDE®. Tra le rifiorenti adatte ai climi freschi e/o freddi Muranopbr continua ad essere un punto di riferimento; inoltre abbiamo promosso Majesticpbr (varietà già affermata nel nord Europa) e le nuovissime CIVRH612pbr ANIA®, che si differenzia per il suo aroma di fragola di bosco, e CIVRH621pbr CANTUS®, resistente alla manipolazione. E’ importante citare la CIVRL333pbr XANTE®, la prima rifiorente a basso fabbisogno di freddo del CIV, adatta quindi ai climi caldi e secchi. La nuova genetica del CIV si adatta a pratiche tradizionali in campo e/o moderne tecniche fuori suolo e/o in serra che uniscono una eccellente resistenza naturale ad ottime qualità organolettiche in linea con le moderne ed esigenti richieste del mercato globale”.

Bertolazzi inoltre evidenzia anche la proficua collaborazione con la Università di Bologna relativa ad un programma di miglioramento genetico sul pero finanziato dal CIV: “il CIV e UNIBO sono impegnati nella promozione di diverse tipologie di varietà di Pero (precoci, bicolore, con epidermide totalmente rossa: PE1UNIBOpbr/Lucy Sweet®, PE2UNIBOpbr/Early Giulia®, PE4UNIBOpbr/ Lucy Red®, ecc.) che saranno peraltro presenti alla prossima Edizione di FUTURPERA 2019 (Ferrara, 28-30 Novembre) con un proprio spazio espositivo”.

Infine sul fronte progettuale il CIV continua nell’intento di coinvolgere Retailer o importanti Service Provider Internazionali – concludono Dario Lezziero (Project Manager Modì ed esperto di commercializzazione di frutta a marchio) e Bertolazzi: ”Chi è a valle della filiera, come la GDO, e chi è all’inizio, come noi Vivaisti, devono poter lavorare sempre più in modo diretto collaborando con più attori possibili per creare nuovi progetti varietali capaci di creare un valore aggiunto per tutti gli attori della filiera incluso il consumatore finale. Una volta per raggiungere l’obiettivo bastavano pochi progetti, oggi ne occorrono sicuramente di più, frammentati e di nicchia, per poter adeguatamente soddisfare una domanda sempre più variegata composta da consumatori sempre più evoluti, consapevoli ed esigenti”.

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