Dal 5 all’8 settembre prossimi si svolgerà, presso il Comune di Castelvetro Piacentino (Piacenza), la prima Sagra dello Scalogno Piacentino. Il prodotto in questione sta già riscuotendo un ottimo interesse a livello nazionale: si veda, per esempio, la riuscitissima presentazione in occasione a maggio di Cibus a Parma, che ha richiamato diversi operatori del settore e molti visitatori.
L’attenzione dei produttori locali per l’ottenimento di un prodotto di sempre ottima qualità passa anche attraverso le verifiche delle caratteristiche delle varietà di seme: in quest’ottica, in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza, è stato avviato un progetto per la realizzazione di un confronto varietale fra le differenti tipologie di seme disponibili per la coltivazione.
I campi di confronto varietale parcellizzati finora attivati sono due: il primo si trova a Borgonovo Val Tidone, in località Bilegno, presso l’azienda agricola Sogni; il secondo, invece, è curato dall’azienda agricola Mazzocchi Alessandro di Castelvetro Piacentino. Nei giorni scorsi, il prof. Giuseppe Nervo dell’Università Cattolica di Piacenza – accompagnato per l’occasione dal sindaco di Castelvetro dott. Luca Quintavalla – ha effettuato una visita al campo presso l’azienda agricola Mazzocchi, constatando l’ottima qualità del prodotto in fase colturale ed approfondendo il suo lavoro di analisi varietale sulle diverse parcelle. I risultati dell’attento lavoro svolto dall’Università saranno presentati nel corso del Convegno che si terrà durante la prima Sagra dello Scalogno Piacentino, evento a cui – lo ricordiamo – sarà presente il Ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina.
Nella foto, da sinistra: l’assessore Fontana, il prof. Nervo, il Sindaco Quintavalla e il produttore Mazzocchi nel campo di confronto varietale di Castelvetro