La Spagna rallenta. Secondo i dati riportati da Fepex nei primi tre mesi del 2014 l’export ortofrutticolo del Paese iberico è cresciuto appena dello 0,5% a volume e dell’1,4% a valore, per 3,4 milioni di tonnellate spedite all’estero che hanno generato 3,1 miliardi di euro. Un andamento a rallenty rispetto alle annate precedenti.
Tra le cause di questa frenata le esportazioni di frutta, che non hanno superato 1,6 milioni di tonnellate, calando del 10,7% a volume e del 4,8% a valore. Arance, mandarini e fragole sono stati i frutti più esportati.
Sul fronte delle verdure la situazione è migliore con un +13% a volume e +7% a valore. Bene nel primo trimestre in particolare pomodoro, lattuga, cetrioli e peperoni.