Matteo Todeschini (nella foto) è il nuovo Presidente di Agripat, l’organizzazione di produttori nata dalla confluenza dei soci delle due O.P. operanti a livello regionale (ASSOPA ed A.P.P.E.) che rappresenta un totale di 1.000 produttori, di cui 279 associati direttamente e 721 associati a cooperative socie. Nel 2018 la produzione rappresentata è stata pari a circa 87.900 tonnellate, per un valore complessivo di circa 24 milioni di euro, comprensivi di prodotto per l’industria e per il mercato fresco, commercializzati direttamente e per il tramite delle cooperative associate.
Il Consiglio di Amministrazione neo eletto, riunitosi l’1 febbraio lo ha eletto all’unanimità e nel suo compito sarà affiancato per la prima volta da due vice presidenti, Massimo Cristiani e Luca Mattei, anch’essi eletti all’unanimità. La doppia vice presidenza consentirà la rappresentanza ai vertici della più ampia base sociale.
“Ringrazio i soci e i componenti del CdA per avermi dato fiducia e la possibilità di portare l’Associazione verso nuovi obiettivi e traguardi. Metterò a disposizione di Agripat – ha dichiarato Matteo Todeschini – la mia esperienza e il mio impegno nell’ottica di rinvigorire i rapporti tra l’associazione ed i suoi soci, intensificare il dialogo tra il mondo della produzione ed il mercato, progredire in materia di programmazione e innovazione, dedicare particolare attenzione alle politiche di filiera.”
Matteo Todeschini è nato nel 1972 a Bologna ed è titolare di un’azienda agricola a Budrio con indirizzo orticolo.