Prima catena in Italia a parlare il linguaggio innovativo della Blockchain sulla catena di fornitura e in particolare quella ortofrutticola, Carrefour Italia, inizierà dall’imminente campagna agrumi ad usare questa tecnologia per la tracciabilità di arance e limoni, mentre dall’inizio del 2019 si inizierà a ragionare sui pomodori e dall’inverno 2019 anche su mandarini e clementine.
“Il quartier generale francese di Carrefour – ci spiega Giovanni Panzeri (nella foto), direttore MDD Carrefour Italia – ha iniziato ad applicare la blockchain sulla filiera avicola dall’inizio di quest’anno per poi estenderla ad altri tipi di forniture. Questa è stata la spinta per far sì che anche in Italia iniziassimo a guardarci intorno per la ricerca di partner con cui introdurre questa tecnologia. La fase successiva è stata quella di coinvolgere alcuni fornitori ed abbiamo iniziato con gli agrumicoltori”.
Per il momento la piattaforma utilizzata da Carrefour Italia sarà messa a disposizione di tutti (ecloud) dove i fornitori coinvolti, caricheranno quotidianamente i dati relativi ad ogni cassa di prodotto inviato ma tra un anno dovrebbe vedere la luce il software esclusivo che sta sviluppando Carrefour Francia e che sarà utilizzato da tutta la rete distributiva internazionale.
“Le informazioni che vengono immesse nella banca dati in tempo reale – continua Panzeri – riguardano ogni aspetto del prodotto in vendita. Quando è stato piantato, quando è fiorito, quando è maturato, quando è stato raccolto, i capitolati, l’appezzamento da dove deriva, l’uso o meno di anticrittogamici, ecc. Sono dati, di proprietà esclusiva di Carrefour, che anche prima venivano trasmessi dai produttori ma con una frequenza più dilatata e sottoposta ai tempi delle verifiche da parte del distributore periodicamente”.
I limoni e le arance tracciate con la tecnologia blockchain, saranno venduti (a parità di prezzo) all’interno del brand di Carrefour ‘Filiera Qualità’ nata un anno e mezzo fa anche per favorire la ripopolazione di api sul territorio attraverso l’abbattimento dell’uso di anticrittogamici.
Dopo arance e limoni, dall’inizio del 2019, saranno introdotti nella blockchain Carrefour Italia anche i pomodori, probabilmente alcune varietà di datterini, e dalla successiva campagna agrumicola, anche mandarini e clementine.
Mariangela Latella