Nord Africa, Paesi dell´Arabia, Scandinavia e Spagna. Durante questa stagione sono state queste alcune delle aree più strategiche nel mercato melicolo d´esportazione di Vi.P Val Venosta, che invia all´estero circa metà della propria produzione di mele. Medio Oriente e Maghreb rappresentano circa il 15% dell´export, la Spagna, da sola, il 10%.
"Il nostro obiettivo – ha spiegato Josef Wielander, direttore di Vi.P, a Fruit Logistica – è aumentare ulteriormente questa percentuale modellando l´offerta in base alle esigenze di ogni mercato“. Particolarmente positivo l´andamento dei prezzi nei Paesi scandinavi, dove Vi.P è tra i princincipali fornitori di mele Golden (per le varietà rosse invece è il Vog). Ma è tutto l´Alto Adige a dettare legge in Norvegia, Svezia, Finlandia e aree limitrofe: "In questi mercati circa i due terzi delle mele che si consumano sono altoatesine", conferma Wielander. Per il direttore di Vi.P il +20% di produzione sul 2012 in Alto Adige ha in parte causato un calo delle quotazioni del 20%, che sono arrivate al 30% per la Stark. Questo non ha compromesso la programmazione con le principali catene italiane (Coop, Conad e Esselunga su tutte) e estere (tra cui Lidl, colosso tedesco del discount, retailer "per noi fondamentale") che è proseguita a ritmo sostenuto. Soddisfatti quindi i vertici della associazione di cooperative dell´Alto Adige visto anche che il 70% del venduto di Vi.P viaggia attraverso i canali della grande distribuzione (mentre Melinda in Italia rimane molto forte sul mercato tradizionale).
Chiari i piani futuri della cooperativa altoatesina: "In tre-quattro anni – ha sottolineato Wielander – intendiamo aumentare la produzione di mele a varietà a club, come Kanzi, Ambrosia e Envy e allo stesso tempo abbassare la percentuale di Golden, passando dall´attuale 69% sul totale, al 60%. Per le tipologie rosse invece vogliamo crescere e incrementare il 31% attuale portandolo al 40%, grazie soprattutto alle mele a club".
Emanuele Zanini
Fruit Logistica (Berlino)
Nella foto, da sinistra: Michael Grasser, Josef Wielander e Fabio Zanesco, rispettivamente marketing manager, direttore e responsabile commerciale di Vi.P
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