"Buy British" per migliorare la salute, aiutare l’ambiente e stimolare l’economia nazionale. Ecco il consiglio "nazionalista" di Owen Paterson (nella foto), il ministro per l’Ambiente, alla conferenza Oxford Farming. Il ministro ha lamentato il fatto che il 24% degli alimenti consumati nel Regno Unito è importato, malgrado una produzione locale di alto livello, multiforme e variegata.
Per Paterson, l’agricoltura inglese produce di tutto, tranne naturalmente ananas e mango, e occorre anche incoraggiare i consumatori a comprare prodotti inglesi ("Buy British" appunto) e a privilegiare i lamponi scozzesi e le mele del Kent. Le importazioni di frutta e verdura sono costate 8 miliardi di sterline nel 2012. I consumatori, secondo il ministro britannico, devono acquistare più frutta e verdura inglese per stimolare l’economia del Paese.