I Paesi della UE registreranno un calo di produzione delle cipolle, a eccezione della Spagna. Nel 2013 la produzione dell’Unione europea arriverà a 5,2 milioni di tonnellate di cipolle, con una diminuzione del 6% rispetto alla stagione precedente. Il motivo: la primavera fredda e umida che ha colpito tutti i Paesi europei causando un calo delle rese.
Unica eccezione, la Spagna, la cui produzione raggiungerà quota 1,2 milioni di tonnellate (vale a dire, +1% rispetto al 2012). Questo volume le consente di diventare il primo paese europeo produttore di cipolla, davanti all’Olanda che produrrà 1,04 milioni di tonnellate (ovvero, -11% rispetto al 2012). (Fonte: agrodigital com, interfel)