TRE NEW ENTRY DA LAZIO E PUGLIA NELLA AOP FINAF

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Continua a crescere la base sociale di F.In.A.F., l’Associazione di Organizzazioni di Produttori costituita nel 2001 dalle OP Apo Conerpo e Conserve Gard che attualmente gestisce il Programma Operativo di 22 OP associate. Le ultime adesioni, in ordine di tempo, riguardano tre importanti realtà ortofrutticole italiane.

Si tratta delle OP Fimagri e La Palma con sede in Puglia nel foggiano e la OP Horta di Tarquinia in Lazio. Nata nel 2004, Fimagri, con sede a Manfredonia (Foggia), vanta una lunga esperienza nella produzione del pomodoro da industria, coltivato nella vasta pianura di Foggia, da sempre vocata alla produzione di questa coltura. L’ampia gamma comprende altri ortaggi per il mercato fresco come asparagi, carciofi, melanzane, cavoli, peperoni, zucche e zucchine. Alla OP aderiscono 65 produttori per una superficie di circa 450 ettari; il Valore della Produzione Commercializzata sfiora i 3,5 milioni di euro.

L’altra OP pugliese entrata in F.In.A.F., la cooperativa La Palma di Lesina (Foggia), è stata fondata nel 1984 e nel 2012 ha ottenuto il riconoscimento ai sensi del Regolamento 1234/2007. Con una base sociale complessiva di 147 produttori soci, una superficie di circa 832 ettari e un VPC pari a circa 6,8 milioni di euro, opera nel foggiano, in particolare a Lesina, pur avendo soci anche in Abruzzo, Molise Campania e Lazio. Il prodotto principale è il pomodoro da industria, che rappresenta il 90% della produzione complessiva, mentre il restante 10% è composto da altre specie orticole quali broccoli, finocchi ed insalate.

La OP laziale che ha aderito a F.In.A.F., Horta società cooperativa agricola, è stata costituita nel 2009 ed è stata riconosciuta come OP dalla Regione Lazio nel 2010. La base sociale è composta da 34 produttori agricoli operanti nel territorio laziale tra le provincie di Roma e Viterbo con una spiccata vocazione alla coltivazione di prodotti orticoli per il mercato del fresco, in particolare meloni, cocomeri, finocchi e cavolfiori, ma anche asparagi, cicorie, carciofi, fave, insalate e pomodori da mensa, per una superficie complessiva di circa 684 ettari. Per le orticole da industria, particolarmente importante il pomodoro (circa il 20% del totale). Nel 2012 il Valore della Produzione Commercializzata ha sfiorato i 5,5 milioni.

“Con l’adesione di queste nuove OP – dichiara il presidente di F.In.A.F., Roberto Cera (nella foto) – si amplia e si rafforza ulteriormente la base sociale di F.In.A.F., che associa strutture operanti in tutti i settori del panorama ortofrutticolo, dal comparto del fresco a quello del trasformato. L’AOP assume così una sempre maggior valenza come elemento di aggregazione fra le principali realtà ortofrutticole europee, anche alla luce dell’ampia gamma di servizi offerti ai soci nell’ambito della gestione dei Programmi Operativi”.

“Parallelamente – conclude Cera – il costante incremento dei soci di F.In.A.F. consente altresì di favorire la maggiore integrazione possibile tra la produzione e la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli coltivati nell’area mediterranea al fine di fornire le risposte più adeguate alle nuove esigenze del mercato e dei consumatori”.

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