Il Perù scommette sempre più nel melograno. Il Paese sudamericano negli ultimi anni sta investendo nella coltivazione anche con nuovi impianti, specie nell’area di Ica. Le previsioni effettuate dalla società Maximixe parlano per quest’anno di un incremento produttivo del 27% di melagrane per un totale di 6.700 tonnellate.
Il valore dell’export del prodotto dovrebbe salire a 14 milioni di euro (+34,5% rispetto al 2012) grazie all’aumento delle richieste in Olanda, Russia e Francia. In particolare il Paese transalpino ha incrementato gli acquisti del 757,6% nel corso dell’ultimo anno. Maximixe collega la crescita dell’export anche all’apertura di nuovi mercati esteri come il Qatar, l’Arabia Saudita e la Lituania. Nei mercati tradizionali – USA, Canada ed Emirati Arabi Uniti – le melagrane peruviane consolideranno la propria posizione. Per il 2014, rileva Maximixe, la raccolta nel Paese dovrebbe aumentare del 35,5% rispetto all’anno precedente, arrivando ad un volume di 9.000 tonnellate, mentre l’export segnerà un +45%. (fonte: Freshfruitportal)