Sulla questione dello scandalo nella "Terra dei fuochi" (leggi news 1 e 2) interviene indirettamente le unioni nazionali delle Organizzazioni dei Produttori ortofrutticoli che affermano come “i prodotti ortofrutticoli delle nostre aziende sono salubri e sicuri. Lo attestano le analisi e le certificazioni che da anni vengono rilasciate a favore delle OP, nel rispetto delle normative vigenti”.
E’ quanto hanno dichiarato congiuntamente Ambrogio De Ponti e Ibrahim Saadeh rispettivamente Presidente di Unaproa e di Italia Ortofrutta, le Unioni Nazionali delle Organizzazioni dei Produttori ortofrutticoli, che associano 24 op, commentando i danni subiti a seguito dell’allarme conseguente alla possibile contaminazione delle produzioni campane.
“Fidatevi delle OP – continuano De Ponti e Saadeh – perché c’è un impegno quotidiano per garantire qualità e salubrità sia per il prodotto destinato al consumo allo stato fresco sia per il prodotto che viene avviato alla trasformazione industriale. Peraltro le zone incriminate non hanno nulla a che vedere con la produzione dei nostri associati. Vogliamo per primi che si faccia massima chiarezza perché siamo e vogliamo rimanere estranei a certi fenomeni che non hanno nulla a che fare con il nostro lavoro”.
