All’età di 98 anni è deceduto Mærsk Mc-Kinney Møller (nella foto), figlio del fondatore del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mæersk, Arnold Peter Møller, gruppo di cui nel 1940 è entrato a far parte in qualità di partner dell’allora Firmaet A.P. Møller. Dal 1965, alla morte del padre, Mærsk Mc-Kinney Møller ha diretto e presieduto numerose compagnie del gruppo.
Dal 1993 ha assunto la guida dell’azienda armatoriale diventando presidente di A.P. Møller-Mæersk A/S fino al 2003. Al momento della sua morte Mærsk Mc-Kinney Møller era presidente del consiglio di amministrazione di A.P. Møller and Chastine Mc-Kinney Møller Foundation, di A.P. Møller Relief Foundation e di Maersk Employee Foundation, tre fondazioni che sono azioniste di riferimento di A.P. Møller-Mærsk A/S.
"Con la morte di Mærsk Mc-Kinney Møller – ha dichiarato il presidente del gruppo armatoriale danese, Michael Pram Rasmussen – il gruppo A.P. Møller-Mæersk ha perduto un businessman di levatura internazionale e l’uomo, se ce n’è uno, che può prendersi per il gruppo il merito di essere senza dubbio il leader mondiale e la principale azienda della Danimarca, con attività in una serie di aree come lo shipping, il petrolio e il retail. Determinazione ed energia hanno caratterizzato l’azione di Mærsk Mc-Kinney Møller". (fonte: informare)