Il ministro dell’agricoltura Mario Catania ha riaperto ieri il dibattito in materia di organismi geneticamente modificati ribaltando la posizione del governo precedente e dichiarandosi favorevole a considerare un bando della coltivazione di OGM in Italia. A Bruxelles per il Consiglio Agricoltura, il ministro ha spiegato che si dovrebbe riflettere più a fondo sulla proposta della Commissione europea.
L’Europa propone di consentire limitazioni unilaterali alla coltivazione di OGM nei singoli Paesi Ue. L’Italia finora si era espressa in favore di un intervento generalizzato Ue sul tema. Il mantenimento dello status quo aveva di fatto evitato l’imposizione di un divieto della coltivazione di OGM sul territorio italiano.
"Fino ad oggi abbiamo avuto una posizione critica rispetto a quel dossier. Io credo che dovremmo rifletterci un po’," ha detto Catania parlando al termine del Consiglio Ue. "Mi sembra coerente farlo nella misura in cui prendiamo atto che sia l’opinione pubblica sia le rappresentanze degli agricoltori restano a tutt’oggi molto negativi sulla possibilità di coltivare OGM in Italia. Se questo è l’assunto da cui si dovrebbe partire, non vedo perché si debba essere negativi rispetto all’approccio della Commissione," ha concluso Catania.
