L’Autorità Portuale di La Spezia capofila della formazione del personale che dirigerà Al Faw, il più grande porto del Medio Oriente in costruzione nella provincia irachena di Bassora. Dovrà coordinare e supervisionare il lavoro svolto da Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, Cisita formazione superiore e il dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile dell’Università degli Studi Roma Tre.
I primi 20 professionisti iracheni selezionati sono già a La Spezia. ”Siamo molto felici – commenta il presidente dell’Authority spezzina, Lorenzo Forcieri – di coordinare un progetto che valorizza il know how del nostro territorio e contribuisce allo sviluppo del tessuto economico e sociale dell’Iraq”.
”Penso che formare persone – aggiunge il numero uno dell’Ap – sia importante quanto realizzare infrastrutture. Oggi siamo orgogliosi di contribuire al processo formativo dei quadri dirigenti della giovane nazione irachena. Sono certo – conclude – che anche questo progetto contribuira’ a rafforzare la collaborazione civile e i rapporti di amicizia con l’Iraq e mi auguro che anche da cio’ possano svilupparsi altre forme di cooperazione economica, nell’interesse dei due paesi”.
Il grande porto di Al Faw è un’opera da oltre 5 miliardi di euro. Il progetto prevede più di 10 chilometri di banchine che a pieno regime movimenteranno circa 20 mila container al giorno. Il progetto formativo di cui l’Authority di La Spezia è capofila è finanziato dal ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con il governo iracheno. L’ideatore è l’ammiraglio Dino Nascetti, presidente di Promostudi.