VERONA: IMPIANTO FOTOVOLTAICO SU COLTIVAZIONE DI KIWI

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Per la prima volta è stato realizzato un impianto fotovoltaico su una coltivazione di kiwi. Costruito a Isola della Scala (Verona) sui terreni dell’azienda agricola Passolongo, divisione di Iscom (azienda che tra l’altro ha già progettato la copertura del centro agroalimentare di Verona), l´impianto si estende su 12 ettari coltivati a kiwi per una potenza di 410 chilowatt.

 

Per realizzare l’impianto sono stati installati 2.848 pannelli fotovoltaici lunghi 5 metri e mezzo, larghi 40 centimetri e distanti tra loro 12 metri, sistemati sopra l´impianto antigrandine sfruttandone i pali delle reti, e sono stati stesi 61 chilometri di cavo per la sospensione. Lo riporta il quotidiano L’Arena. Dice Mauro Menegoli, titolare con il padre Fabio della Passolongo: "Impianti come questi sono antieconomici per l´imprenditore fotovoltaico che ha interesse a coprire completamente di pannelli i terreni, ma non per l´imprenditore agricolo che vuole continuare la sua attività. L´impianto è innovativo e speciale per più motivi, non solo perché è il primo in Europa, e forse al mondo, che oltre a non togliere territorio all´agricoltura e ad avere un ridotto impatto ambientale, non ha neppure impatto sociale, perché non toglie posti di lavoro. Inoltre funziona dalla scorsa primavera, e questa prima stagione ha confermato che i pannelli così distanti e inclinati rispetto ai raggi del sole non ombreggiano le coltivazioni e non riducono la produzione e il grado zuccherino della frutta". Oltre all´impianto sulla coltivazione di kiwi ne è stato realizzato anche uno sulla copertura dell´azienda agricola: 772 moduli per un totale di 111 chilowatt di potenza installata. Il costo dell´impianto si aggira intorno ai due milioni di euro e attualmente copre il fabbisogno energetico dell´azienda, che è nata nel 2003, ha una superificie di 127 ettari e conta un centinaio di dipendenti, ai quali vanno aggiunti gli stagionali nel periodo della raccolta della frutta.

Francesco Carboni, agronomo dell´azienda, fratello del cantante Luca, spiega: "Ci sono 50 ettari coltivati a kiwi, 20 ettari a pesche, 22 ad albicocche, una produzione di frutta biologica destinata alla lavorazione industriale nella preparazione di marmellate, jogurt, omogeneizzati, succhi di frutta e alla surgelazione; solo i kiwi sono destinati alla commercializzazione. Ci sono anche 3 ettari di kiwi maschi per il polline». Dell´azienda fa parte anche la vecchia corte di Passolongo, dove per il momento è usata la parte ristrutturata per gli uffici aziendali. In futuro, dice Fabio Menegoli, si vedrà di riuscire a recuperarla per intero.

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