Dopo il Lazio, il Piemonte e l’Emilia Romagna, il ‘Cancro del kiwi’, ha iniziato a fare le sue prime vittime nelle Marche. “Serve un’azione immediata della Regione”. A chiederlo, con una mozione, presentata in Consiglio regionale è il Consigliere del Pdl, Graziella Ciriaci (nella foto), che è anche vice presidente della Commissione Attività produttive e Agricoltura della Regione.
L’atto impegna la Giunta ad adoperarsi con specifiche azioni di indirizzo rivolte ai servizi fitosanitari delle Marche per mettere in campo tutte quelle iniziative capaci di prevenire la diffusione di questo malefico batterio, lo ‘Pseudomonas syringae actinidiae’.
“Nella nostra regione – prosegue la Ciriaci – esistono numerosi impianti di coltivazione dell’actinidia e il batterio ha già iniziato a manifestarsi in maniera sporadica, ma non per questo meno preoccupante. Ecco perché è necessario prevenire e prevedere, fin da subito, iniziative a sostegno di eventuali calamità naturali che potrebbero abbattersi nelle Marche. E’ fondamentale inoltre sensibilizzare gli agricoltori sulle sintomatologie del batterio attraverso incontri con il personale esperto della Regione al fine di fornire tutte le informazioni necessarie e le delucidazioni per scongiurare un’epidemia nel modo più tempestivo e efficace possibile”.