Volumi e aree in linea con quelli registrati la stagione precedente. Questo in estrema sintesi il resoconto dell’incontro effettuato l’altro giorno a Bruxelles dal gruppo di contatto del pomodoro italo-franco-spagnolo, composto dai produttori dei tre Paesi, in cui è stato fatto il bilancio della campagna 2012/13, analizzando le prospettive per la prossima annata.
Anche nella stagione appena partita l’area coltivata a pomodoro rimarrà stabile (16.000 ettari), con una produzione che, da ottobre a maggio, dovrebbe raggiungere 1,6 milioni di tonnellate. I rappresentanti francesi della AOPn Tomate hanno osservato che la prima parte della campagna 2012/13 si è conclusa con una riduzione del 15% del raccolto a causa del clima avverso. Questo calo è stato recuperato negli ultimi tre mesi e la campagna, secondo l’AOPn Tomate, si concluderà a breve con volumi simili agli anni precedenti.
Per quanto riguarda la stagione 2013/14, invece, la Francia prevede un leggero aumento della raccolta. Da parte loro, i rappresentanti dell’Italia hanno spiegato che nella stagione 2012/13 la produzione ha scontato un calo del 15% rispetto alla stagione precedente. Il gruppo di contatto del pomodoro è uno dei gruppi di lavoro che si incontrano periodicamente nell’ambito del Comitato Misto italo-franco-spagnolo di Frutta e Verdura. (fonte: Fepex)