Nessuna inversione di tendenza con i dati di giugno per l’import-export ortofrutticolo italiano, secondo i dati di Fruitimprese: il flusso delle importazioni è rimasto superiore a quello delle esportazioni. Nei primi sei mesi l’Italia ha importato circa 1 milione e 850 mila tonnellate di ortofrutticoli (+6,4%) e ne ha esportati 1 milione e 718 mila (-12,9%).
A fronte del calo dei volumi esportati vi è stato comunque un risultato economico positivo (+8,9%). Il saldo è di circa 343 milioni di euro con un calo del 12,9% rispetto allo stesso periodo del 2012. In diminuzione le esportazioni di ortaggi (-4,4%), agrumi (-0,1%) e frutta fresca (-21,5%); in aumento solo la frutta secca (10,1%). In valore segno positivo per tutti i comparti: ortaggi 12%, agrumi 32%, frutta fresca 4,2% e frutta secca 6,1%. Complessivamente il valore delle esportazioni ha sfiorato i 2 miliardi di euro.
Per quanto riguarda le importazioni l’Italia ha importato prodotti per un valore di 1 miliardo e 642 milioni di euro (+14,9%). Tra i singoli comparti incremento in volume per gli ortaggi (5,7%), gli agrumi (10,9%), la frutta fresca (9,1%) e la frutta tropicale (6,1%). In controtendenza la frutta secca (-7,2%). In valore segno positivo per tutti i comparti.