La grandine colpisce di nuovo. Un’autentica tempesta di chicchi di ghiaccio si è abbattuta nei giorni scorsi in molte zone dell’Abruzzo, delle Marche e dell’Emilia Romagna, colpendo molte aree produttive. Sono state danneggiate coltivazioni di albicocche, susine, e ciliegie ancora sugli alberi pronte per la raccolta, ma anche campi di grano in fase di maturazione e vigneti in piena vegetazione.
Particolarmente grave la situazione nel Fermano dove la grandine ha distrutto gran parte delle produzioni ortofrutticole.
In generale l’andamento climatico anomalo del 2013 ha gia’ provocato, tra danni, mancati ricavi e maggiori costi, perdite stimate dalla Coldiretti in oltre un miliardo di euro all’agricoltura italiana per effetto di una primavera eccessivamente piovosa e del ripetersi di eventi estremi con sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi e intense.