“Un’opportunità straordinaria, da sfruttare al massimo”. Luciano Torreggiani (nella foto), presidente di Patfrut e di Peraitalia, marchio commerciale rappresentante nove aziende italiane, si allinea al commento degli altri operatori. L’accordo per le esportazioni in Usa di mele e pere made in Italy (leggi news) “è un’occasione da non gettare”, conferma.
“Anche economicamente le prospettive possono essere davvero eccezionali, con costi “logistici” relativi e rischi limitati”, sottolinea Torreggiani. “Dovremo però essere in grado di penetrare il mercato americano in maniera efficace. A piccoli e calcolati passi, senza voler strafare. Bisognerà presentarsi in pochi e coordinati. In tal senso Peraitalia (consorzio in grdo di raggruppare oltre un milione di quintali di pere e rappresentante nove imprese italiane: Unacoa, Spreafico, Granfrutta Zani, Naturitalia, Patfrut, Orogel Fresco, Pempacorer, Opera, Bergonzoni; ndr) potrà svolgere un ruolo importante. Non servirà quindi che tutti vadano fisicamente alla conquista del mercato ma sarà sufficiente incaricare un solo soggetto in rappresentanza di tutti. Credo che questo passaggio potrà creare grandi vantaggi all’organizzazione e all’immagine stessa del comparto italiano”. (E.Z.)
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