Fedagro torna alla carica sul limite dell’utilizzo di denaro contante che tante difficoltà e complicazioni ha creato e sta creando nei Mercati ortofrutticoli. La federazione dei grossisti si è mossa, coadiuvata dalla “casa madre” Confcommercio, affinché nel prossimo decreto sulle semplificazioni venga rimodulata la norma che si è rivelata nociva per i grossisti.
La normativa infatti ha limitato l’operatività soprattutto nei rapporti con i clienti provenienti dall’estero. “Siamo andati alla carica dell’Agenzia delle Entrate, ribadendo i concetti che già avevamo espresso subito dopo l’introduzione della normativa – spiega il presidente Fedagro Mercati Ottavio Guala – e siamo fiduciosi che venga finalmente risolto il problema: continuare a limitare l’utilizzo del contante rischia di avere effetti nefasti in questo periodo di grave crisi e riteniamo ci siano i margini per trovare una soluzione”. (M.A.)