Il Ministro delle Politiche agricole Nunzia De Girolamo (nella foto) ha incontrato, con il presidente di Copagri, Franco Verrascina, il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi ed il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari, Maurizio Gardini.
“L’incontro con il presidente Verrascina ci ha permesso di confrontarci su quelle che sono le sfide più importanti per l’intero comparto agroalimentare. In tal senso, il modo migliore per portare a casa dei risultati resta quello del dialogo e della capacità di lavorare insieme”. Queste le parole del Ministro De Girolamo.
“Piena convergenza della mia organizzazione – ha dichiarato Verrascina – sulle linee guida che il Ministro ha voluto illustrarci. Abbiamo riscontrato attenzione e competenza per le principali questioni dell’agroalimentare sia a livello europeo che nazionale”, ha concluso il Presidente.
In merito all’incontro avuto, nella stessa mattinata con il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi, il Ministro De Girolamo ha dichiarato: “Con il presidente Guidi ho avuto un dialogo molto produttivo perché siamo riusciti a discutere di temi sensibili per gli agricoltori e per l’agricoltura nel suo complesso. L’intenzione condivisa di riuscire a lavorare insieme sulle questioni che riguardano il comparto è il primo passo concreto per restituire al settore agroalimentare tutta l’importanza che merita”.
“Penso si possa fare insieme un buon lavoro – dichiara il Presidente Guidi – perché abbiamo condiviso una visione dell’agroalimentare strategica e non legata a schemi desueti”.
“L’incontro con il Presidente Gardini – ha aggiunto De Girolamo – ha rappresentato una prima e importante occasione di confronto con il mondo della cooperazione. Credo che sarà fondamentale impostare da subito un dialogo, in modo da avviare una collaborazione proficua e che ci metta in condizione di affrontare le difficili sfide che ci attendono nell’immediato futuro”.
“A nome dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari – ha commentato il Presidente Gardini – ho esposto al Ministro quanto stiamo facendo per il settore e cosa sia necessario fare per migliorare sul piano della semplificazione, dell’aggregazione dell’offerta e per la grande sfida dell’internazionalizzazione”.
