Italia, Francia e Spagna fanno quadrato sulla riforma Ocm. unica Il comitato italo-franco-spagnolo di frutta e verdura nel corso della riunione tenutasi a Parigi martedì ha tenuto una posizione comune sulla futura riforma del settore all’interno della Pac. Il relativo documento che definisce l’unità d’intenti in merito dovrebbe essere pronto entro l’estate.
A quel punto il testo verrà presentato in Commissione Europea con gli aggiornamenti delle richieste che i tre paesi hanno presentato già nel marzo 2012. Tra i punti principali affrontati nel documento sono riportati il mantenimento e il rafforzamento degli strumenti attualmente in vigore, ovvero le organizzazioni di produttori e le loro associazioni, i programmi operativi, le misure di gestione delle crisi e il sistema di prezzo in entrata.
Nel corso dell’incontro il Comitato misto ha inoltre esaminato il trattamento ricevuto dal settore ortofrutticolo nelle proposte legislative del regime dei pagamenti diretti, così come i risultati del lavoro dei gruppi di contatto che si sono svolti nel corso dell’anno fra cui pomodoro, fragola, aglio, pesche e nettarine. Nell’occasione Fepex, l’associazione degli esportatori ortofrutticoli spagnoli, ha evidenziato, come priorità, il mantenimento delle attuali misure del settore ortofrutticolo, l’integrazione di tutto il settore delle organizzazioni di produttori ed associazioni, il rafforzamento dei programmi operativi e il sistema dei prezzi in entrata. L’associazione iberica ha sottolineato anche l’importanza di includere tutto il settore ortofrutticolo nel regime dei pagamenti diretti, ora in fase di negoziazione con la Pac, al fine di evitare discriminazioni e distorsioni fra i produttori che svolgono la stessa attività. (Fonte: Fepex)
