MISSIONE A SOFIA E ODESSA PER MAAP DI PADOVA E VERONAMERCATO

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Si conclude oggi la missione a Sofia e Odessa dei mercati di Padova e Verona, realizzata con il supporto organizzativo del servizio Int.B.Service del gruppo editoriale del Corriere Ortofrutticolo. Scopo della missione è stato quello di esplorare l’organizzazione del commercio ortofrutticolo bulgaro e dell’Ucraina orientale.

Altro obiettivo della missione è stato quello di verificare la possibilità di esportare ortofrutta italiana in Bulgaria e nella regione di Odessa, infine di studiare le potenzialità logistiche di Sofia nel commercio balcanico e di Odessa nell’area del Mar Nero.

Alla missione hanno partecipato per il MAAP di Padova l’amministratore e presidente dei grossisti Giancarlo Daniele, il direttore generale Francesco Cera, il direttore del Groced Alberto Filippino, Luca Brusadelli dell’azienda Gabrieli; per VeronaMercato il presidente Erminia Perbellini, il direttore generale Paolo Merci, il consigliere Annunciato Maccini.

La delegazione ha visitato alcune importanti piattaforme logistiche, il grande mercato di Slatina Bulgarplod di Sofia, dove ha incontrato il direttore e alcuni operatori interessati a contatti business con l’Italia, i mercati tradizionali del centro di Odessa (Privoz e Novyi Rynok) e l’area mercatale di Orbita, prossima all’autostrada per Kiev. A Odessa la delegazione ha preso contatto con alcune realtà delle catene distributive regionali e ha preso visione del progetto ‘Hectare’, un investimento di milioni di euro per un mercato all’ingrosso di livello europeo.

In Bulgaria è stata riscontrata la presenza di un commercio bene organizzato e la forte influenza della grande distribuzione tedesca che ha esteso i suoi standard anche al Paese balcanico. D’interesse per Padova anche possibili collegamenti tra Sofia e la nuova base albanese del MAAP a Tirana, che distano tra loro 10-12 ore di camion.

Odessa è in posizione molto più decentrata di Sofia per l’export italiano, sia per la distanza chilometrica (poco meno di 2.200 chilometri via Slovenia e Ungheria) sia per la mancanza di linee di navigazione dedicate (mentre Turchia ed Egitto riescono ad esportare ortofrutta via mare con servizio Ro.Ro dalla Turchia e con reefer container dall’Egitto). Il mercato di Odessa è tuttavia in crescita grazie a uno sviluppo accelerato della gdo regionale che copre tutti i segmenti dell’offerta: dal prodotto di alta gamma a prezzi interessanti al prodotto di basso prezzo, come la delegazione ha potuto verificare visitando alcuni supermercati. Il progetto ‘Hectare’ potrebbe sviluppare ulteriormente il mercato ma ci vorranno almeno due anni per il suo decollo. (a.f.)


 

 

Nella prima foto dall’alto, incontro a Odessa nel quartier generale di una catena della gdo ucraina. Da destra: il direttore MAAP Francesco Cera, la presidente di VeronaMercato Erminia Perbelini, Elena Seyrik, direttrice delle importazioni della catena, e l’amministratore del MAAP Giancarlo Daniele


 

Nella seconda foto dall’alto: Erminia Perbellini e Giancarlo Daniele


 

Nella terza foto dall’alto: Paolo Merci, direttore di Veronamercato a Sofia


 

 

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