Conad Adriatico punta all’Albania, dove i risultati sono incoraggianti. "Nel 2013 lo sviluppo non si arresta e prevediamo di aprire in Albania ulteriori 11 punti vendita per 150 posti di lavoro e per circa 12 milioni di euro di fatturato". Ad affermarlo è Lucia Grandoni, direttore sviluppo Conad Adriatico. "Il nostro gruppo ha consolidato la sua posizione anche in Albania".
Nel Paese della penisola balcanica dove Conad Adriatico opera con 25 punti vendita con un fatturato di circa 27 milioni di euro.
"La quota in Albania, a differenza di quella in Italia, ha avuto un trend molto positivo; abbiamo registrato nel 2012 un +11,7% rispetto al 2011". Francesco Pugliese, direttore generale di Conad, ha ricordato che la catena ha "messo in piedi una serie di attività importanti con un’operazione – ha detto – che ci è costata circa 200 milioni di euro nel corso di quest’anno. Abbiamo ribassato i prezzi al di sotto di quelli promozionati del settore di circa un 34% su quelle categorie che sono le più importanti nella lista della spesa delle persone: pasta, passata di pomodoro, il latte, il detersivo, e con i nostri prodotti a marchio".
"Questo – ha concluso – sta dando grossi risultati e soprattutto sta dando una mano in una situazione che è veramente difficile".
