Continua ad accelerare l’export ortofrutticolo della Spagna. Secondo i dati diffusi dal dipartimento dogane del ministero dell’economia del Paese iberico a gennaio le esportazioni spagnole di frutta e verdura hanno segnato in un anno una crescita dell’11,6% a valore e del 5,2% a volume, totalizzando rispettivamente 1.098 milioni di euro e 1,2 milioni di tonnellate.
L’incremento è dovuto soprattutto alle performances delle verdure che hanno visto un aumento dell’11,4% dei volumi (586.707 tonnellate) con un giro d’affari in crescita del 18% (585 milioni di euro).
Il primo ortaggio inviato all’estero è il pomodoro (144.581 tonnellate, +16%), seguito dalla lattuga (96.886 tonnellate, +15%) e dal cetriolo che tuttavia ha subito un calo (86.544 tonnellate, -2,6%). Stabile l’export della frutta, aumentato a volume solo dello 0,2%, per un totale di 666.908 tonnellate.
Il giro d’affari rispetto a gennaio 2012 è salito del 5% a 513,4 milioni di euro. A gennaio sono stati esportati soprattutto prodotti agrumicoli, seguiti a grande distanza dal caco (30.378 tonnellate, +300%) e dall’avocado (7.452 tonnellate, +28%). Il trend positivo così prosegue anche a inizio 2013, dopo che il bilancio dello scorso anno aveva fatto emergere un incremento dei volumi del 6% e del valore del 13% (leggi news). (fonte: Fepex)