FYFFES IN CRESCITA: NEL 2012 ENTRATE PER OLTRE UN MILIARDO DI EURO, +20%

Condividi

Bilancio 2012 positivo per Fyffes, multinazionale irlandese specializzata nella commercializzazione soprattutto di banane, ananas e meloni. Lo scorso anno si è chiuso con entrate superiori al miliardo di euro (1,3 miliardi di dollari), con un aumento del 20% rispetto al 2011, tornando a livelli anteriori al 2006, anno in cui si separò da total Produce.

"Il risultato dell’esercizio 2012 riflette anche l’efficienza operativa, in particolare nel settore della logistica", ha affermato il presidente David McCann (nella foto), come riporta Fresh Fruit Portal. "Tuttavia i tassi di cambio,oltre al rafforzamento del dollaro nei confronti dell’euro, hanno creato qualche difficoltà alla multinazionale.

"Le condizioni commerciali sono state in linea con le aspettative – ha detto McMann -. Anche i profitti operativi sono stati rafforzati, in gran parte grazie alle migliorate prestazioni e alla crescita nel comparto delle banane".

Nonostante le buone performance, il settore delle banane ha dovuto affrontare una serie di difficoltà tra cui l’innalzamento dei costi della frutta e del carburante. Queste complicazioni sono state compensate da una migliore efficienza operativa e dalla riconfigurazione dei servizi di spedizione e logistica. Anche l’ananas ha sofferto un tasso di cambio sfavorevole insieme alla saturazione del mercato. I vincoli di approvvigionamento e l’inverno caldo, invece, hanno dato un impulso positivo alla categoria del melone. La produzione è cresciuta, grazie anche agli investimenti supplementari nelle coltivazioni fatti tra il 2011 e il 2012. L’aumento dei costi di spedizione e del carburante, così come i maggiori costi di produzione negli Usa, hanno fatto complessivamente innalzare i costi operativi. (Fonte: Fresh Fruit Portal)

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE