La riforma della politica agricola comune è stata al centro dell’incontro di ieri tra il presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo Paolo De Castro (foto), il commissario Ue all’Agricoltura Dacian Ciolos e il commissario Ue all’Ambiente Janez Potočnik, alla presenza dei rappresentanti del Gruppo europarlamentare S&D-Socialisti e Democratici.
“Le modifiche alla riforma della Pac approvate lo scorso gennaio dalla Comagri – ha sottolineato De Castro – hanno trovato apprezzamento da parte del Gruppo S&D che si è dichiarato pronto ad appianare le lievi divergenze presenti prima del voto in Aula di marzo. Durante l’incontro di questo pomeriggio (ieri per chi legge, ndr) – ha proseguito De Castro – ho avuto modo di confrontarmi con i due commissari sulle novità introdotte dalla Commissione Agricoltura del Parlamento, modifiche che hanno visto una prima apertura da parte della Commissione Ue proprio nell’ottica di una maggiore flessibilità, minore burocrazia e sostegno nella gestione delle crisi di settore, obiettivi che hanno guidato il nostro lavoro nell’ultimo anno.
Nella seduta plenaria di marzo andremo al voto e successivamente, proprio grazie al mandato che ci verrà dato in Aula, daremo il via ai triloghi tra Parlamento, Consiglio e Commissione, durante i quali difenderemo la nostra ‘contro-proposta’ e non faremo concessioni. A partire da allora – conclude De Castro – la negoziazione sulla riforma della politica agricola comune entrerà in una fase ancora più calda e decisiva. Il nostro impegno, così come fatto fin ora, sarà totale e profuso affinchè gli agricoltori europei possano avere al più presto certezze e guardare al loro futuro con rinnovata fiducia e ottimismo”.