Crescono le esportazioni ortofrutticole spagnole. Secondo i dati ministeriali il Paese iberico nel 2012 ha registrato un aumento dell’export del 6% a volume e del 13% a valore rispetto all’anno precedente per un totale rispettivamente di 11 milioni di tonnellate e di 9.641 milioni di euro. La Spagna ha esportato 4,2 milioni di tonnellate di ortaggi (-1%).
A valore si è segnato un aumento dell’11% a 3.904 milioni di euro. Il pomodoro (925 milioni di euro, +10%), il peperone (606 milioni di euro, +4%) e la lattuga (589 milioni di euro, +27%) sono state le verdure maggiormente esportate dalla Spagna.
Le esportazioni di frutta sono aumentate dell’11% a 6,8 milioni di tonnellate, per un controvalore di 5.737 milioni di euro (+14%).
Notevole le performances della frutta a nocciolo, in aumento del 13% a valore (859 milioni di euro). Sono andate forte pure le esportazioni di fragola (+18%, 522 milioni di euro), di anguria (+13%, 208 milioni di euro), melone (+18%, 260 milioni di euro).
Il principale mercato della Spagna rimane l’Unione europea con il 91% del totale esportato e, all’interno dell’UE, i maggiori Paesi di destino sono la Germania (2.268 milioni di euro, +15%), la Francia (1.801 milioni di euro, +11%), il Regno Unito (1.227 milioni di euro, +7%) e l’Olanda (851 milioni di euro, +16%). (fonte: Fepex)