La Turchia produce circa 3 milioni di tonnellate di agrumi, un terzo dei quali viene esportato. Per incrementare la quota di agrumi turchi sul mercato internazionale e aumentarne diversità e qualità, l’Università Çukurova di Adana e il Gruppo di promozione degli agrumi dell’unione mediterranea dell’ortofrutta hanno messo a punto un progetto specifico.
Il piano, che si svolgerà in 5 anni con un investimento almeno di mezzo milione di euro, ha l’obiettivo di trovare varietà di agrumi di calibro grande e senza semi. Dopo la mutazione delle varietà di agrumi selezionate con radiazione atomica, si dovrebbero sviluppare varietà ibride in primavera. I primi test di piantagioni si faranno in diverse zone di produzione di agrumi come Adana, Antalya, Hatay, Izmir e Mersin. Si utilizzerano anche altre tecniche per ottenere un totale di 37 ibridi.
(Fonte: Union Méditerranéenne des Exportateurs)