PERÙ, EXPORT IN ALTALENA: BENE LA FRUTTA (+20%), MALE GLI ORTAGGI (-13%)

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Bene la frutta, male la verdura. Export ortofrutticolo in altalena per il Perù. Secondo l’Agap, Asociación de Gremios Productores Agrarios del Perú, nel primo semestre 2017 le esportazioni di frutta sono aumentate del 20,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre per gli ortaggi si è registrato un deludente -13,8%.

Nello specifico per quanto riguarda la frutta fresca, gli incrementi sono dovuti in particolare grazie ad avocados (100 milioni di dollari), uva (42,3 milioni di dollari), manghi (10,5 milioni di dollari) e melagrane (21,9 milioni di dollari).

I cali degli ortaggi sono stati causati anche dalle esportazioni di asparagi, scese a 19,4 milioni di dollari, e quelle di cipolle a 6,9 ​​milioni di dollari. Soltanto l’aglio fresco ha visto salire le esportazioni a 10 milioni di dollari (5,4 milioni di dollari nel giugno 2016).

Le principali destinazioni delle esportazioni restano Stati Uniti (32,9% delle spedizioni), seguiti da Olanda (27,1%). Spagna (7,4%) e Regno Unito (7%).

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