Per italiani e francesi non sembra esserci dubbio: tra le principali cause che corrono a determinare una situazione critica per il comparto della frutta a nocciolo è l’agguerritissima concorrenza spagnola. Ma cosa pensano gli operatori iberici? Come procede la stagione estiva in Spagna?
Per i produttori ed esportatori di Gruventa, società leader del comparto, “l’attuale campagna delle drupacee è molto difficile e complicata”, tuttavia – e qui si palesa la questione vista dall’altra faccia della medaglia – “la grande forza del settore è nelle sua importanza a livello internazionale”, sebbene anche gli spagnoli constatino “una grande pressione sui mercati esteri”.
Gli obiettivi principali sono e saranno proprio rivolti oltre confine. “Perseguire un percorso di internazionalizzazione, consolidarci nei mercati in cui siamo già presenti ed entrare in nuovi, stabilendo protocolli fitosanitari adeguati, è per noi vitale”. In tal senso, sottolineano, “la frutta di Gruventa ha un’immagine di prestigio e possiamo già vantare una clientela fidelizzata e di livello, ma è necessario lavorare insieme per creare un brand ESPAÑA, riconoscibile e identificativo del prodotto iberico sui mercati esteri”. (c.b.)
