La sessione principale del Green Med Forum di Granada (21-23 novembre), dedicata ai rapporti commerciali tra il bacino di produzione mediterraneo e i mercati di sbocco dell’Est Europa e della Russia ha ricevuto importanti adesioni. Ha infatti confermato la sua presenza Nevskaya, una delle prime tre aziende russe per volume d’affari nell’importazione di ortofrutta.
Con sede centrale a San Pietroburgo, Nevskaya ha una filiale a Mosca e distribuisce ortofrutta in tutta la Russia, fino al Pacifico, per un giro d’affari annuo intorno ai 350 milioni di dollari. L’80 per cento del fatturato è ricavato dalle vendite alle principali catene di supermercati presenti in Russia. Nevskaya parteciperà anche ai business to business meeting di Granada con Ekaterina Kosheleva, import manager, responsabile per il mercato spagnolo.
Ma a Granada arriveranno anche la Oasis di San Pietroburgo, specializzata nel rifornire le province russe importando ortofrutta da tutto il mondo (sarà presente uno dei titolari, Rafael Guliev), la Fruittime Ltd specializzata nel rifornire i supermercati di San Pietroburgo e le province, con la buyer Yulia Vityazeva, la Royal Olimp di Mosca, che rifornisce i principali supermercati di Mosca, con la buyer Olga Moroz, la Areal Fruit di Mosca (con magazzini anche a San Pietroburgo) con la responsabile dell’ufficio import Irina Fakhrieva (buoni rapporti con tutto il bacino del Mediterraneo). Hanno confermato la loro presenza a Granada anche il broker Oleg Ivanov, da San Pietroburgo, e il direttore di RussiaFruit, il giornalista specializzato Vadim Aniskin da Mosca.
Le adesioni da Russia e Europa dell’Est si chiuderanno venerdì 9 novembre. Sono attese presenze anche di buyers tedeschi.
