Una superficie di oltre 1 milione e 200 mila chilometri quadrati, circa 58 milioni di ettari agricoli, solo il 4% delle terre arabili coltivate. Sono tante e ampie le prospettive di sviluppo agricolo per le aziende ortofrutticole italiane in Angola, realtà africana tra le più dinamiche, tanto che lo Stato investe il 10% in questo settore. Chiusa la terribile parentesi della guerra civile, l’agricoltura ha ripreso a crescere e oggi rappresenta il 12% del Pil: l’obiettivo è quello di incrementarlo in maniera vertiginosa. Da qui la presenza dell’Angola a Macfrut con un grande stand, con l’obiettivo di intessere rapporti con l’Italia, tra i principali paesi al mondo nella produzione ortofrutticola nonché leader nelle tecnologie, oggi in questo mercato con tecnologie e mele.
“Siamo alla ricerca di investitori stranieri su più fronti: tecnologie, prodotto e formazione. Le opportunità sono tante anche con possibilità di partnership”, è stato detto nel workshop “L’Angola si apre al mondo agricolo internazionale”.