FRUIT&VEG INNOVATION, OBIETTIVO RAGGIUNTO

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Fruit&Veg Innovation ha raggiunto alla fine il suo obiettivo di offrire alle aziende dell’ortofrutta, grazie alla contestualizzazione all’interno di TUTTOFOOD, un’occasione unica per avere nuovi contatti business, in particolare nei rapporti con la ristorazione, la grande distribuzione organizzata, l’industria alimentare, e per aprirsi ad orizzonti internazionali più ampi. L’ortofrutta ha dominato il padiglione 6, dedicato al Salone di settore, ma ha anche contaminato altri padiglioni di TUTTOFOOD. Una tendenza è emersa chiaramente tra gli espositori ed ha interessato i visitatori professionali: il rilancio degli ortaggi.

Nel convegno “Il freschissimo al centro – Gli ortaggi nei modelli di consumo”, organizzato da SGMARKETING, si è parlato addirittura di “rivoluzione vegetale”, che non è una trovata accademica o degli specialisti del marketing ma rispecchia quello che sta effettivamente accadendo: il progressivo utilizzo degli ortaggi nei nuovi prodotti di prima trasformazione ma anche la crescita dei consumi di ortaggi freschi. Il finocchio, le diverse varietà di cavolo, la rape, lo zenzero sono alcuni degli elementi di tendenza di bevande, estratti, gelati, insieme alla frutta ma spesso con un ‘peso’ prevalente, oltre che essere tra gli elementi di base di insalate di quarta gamma, di piatti pronti da consumare a base di insalate arricchite, di zuppe ed altro. Sembra estendersi la consapevolezza che sì, la frutta fa bene, ma gli ortaggi, a lungo considerati cibo povero, fanno meglio; si elevano in taluni casi a livello di ‘superfood’.

Nel primo bimestre di quest’anno, secondo dati diffusi da Coldiretti, sono aumentati i consumi di ortofrutta. E  se si vanno ad analizzare le percentuali d’incremento dei singoli prodotti, l’oscar della maggiore crescita non va a varietà di frutta ma a varietà di ortaggi. Nel periodo considerato, il consumo di kiwi è cresciuto dell’8%, segnando la crescita più consistente tra tutte le varietà di frutta, ma i radicchi sono cresciuti dell’11%, patate insalate e pomodori dell’8, i carciofi del 7.

E’ un’analisi che si ferma al prodotto fresco. Manca un dato sugli ortaggi utilizzati per prodotti di prima e seconda trasformazione, ma il ’sentiment’ tra gli espositori di TUTTOFOOD, è che in questo caso l’incremento sia di molto maggiore. Se ne è avuto conferma  persino nel padiglione di TUTTOFOOD dedicato alle carni: dove l’impiego di ortaggi, come elemento salutistico in mix con la carne, era presente in moltissime elaborazioni; e dove l’utilizzo esclusivo di ortaggi veniva proposto in prodotti presentati da aziende tradizionalmente specializzate nella sola produzione di carni.

L’afflusso dei visitatori professionali a Fruit&Veg Innovation è stato notevole, in particolare nel secondo e terzo giorno di manifestazione. Gli espositori hanno dichiarato di aver avuto contatti interessanti con buyer internazionali e con rappresentanti della grande distribuzione italiana, che ha animato, con i responsabili del fresco, gli appuntamenti seguitissimi che si sono succeduti, a media di sei al giorno, nella Retail Plaza, al centro del padiglione 6.

 

Nella foto il Retail Palza, luogo di dibattit e “cuore” di Fruit&Veg Innovation

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