GULLINO LANCIA ‘MELA QUI’. CAROLA E GIOVANNI PROTAGONISTI DEL CORRIERE ORTOFRUTTICOLO

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A Fruit Logistica 2017 il Gruppo Gullino di Saluzzo ha presentato il marchio Gullino Bio che sarà applicato alle mele della produzione 2017-18. Ma le novità, in casa Gullino, non si fermano qui. La novità più grossa non è questa. L’azienda, nota soprattutto per il kiwi e per essere tra i principali fornitori europei di Zespri, sta tirando fuori dal cassetto un progetto destinato a smuovere non poco le acque in Piemonte, un progetto che parte dal territorio, dalla sua vocazione ortofrutticola e melicola in particolare, e intende spingerla a livello nazionale per arrivare là dove Alto Adige e Val di Non sono arrivati da tempo, ad un livello cioè di eccellenza sia per qualità e salubrità del prodotto sia per immagine presso il consumatore. Il marchio è da identificare – o, se si preferisce, da confermare – ma il progetto ha un nome (che sarebbe anche molto adatto a diventare brand): Mela Qui. E’ nato in casa Gullino ma vuole coinvolgere altri produttori di quella fascia pedemontana vocata, tra i 400 e i 600 metri di altitudine, che va da Pinerolo a Cuneo e che comprende il Saluzzese, il Cuneese e in parte il Torinese. Gullino ha già i due terzi del prodotto commercializzato che gli viene da conferitori, con Mela Qui il network potrebbe allargarsi non poco.

Una scelta coraggiosa, di un’azienda che da anni si distingue per efficienza e attenzione al mercato. Per questo progetto in particolare i fratelli Gullino, Carola e Giovanni (nella foto), sono stati scelti come Protagonisti del mese di aprile del Corriere Ortofrutticolo, che ha loro dedicato la storia di copertina.

“Mela Qui – spiega nell’articolo Giovanni Gullino – significa territorio e quindi Piemonte, qualità eco-sostenibile, scelta varietale accompagnata da un’adeguata informazione del consumatore per ribadire che le mele non sono tutte uguali, allargamento della base produttiva, maggiore reddito per i produttori, nuovi accordi con i distributori italiani. E’ la nostra sfida, il nostro percorso da oggi per i prossimi anni”.

Il Gruppo Gullino comprende la società commerciale Gullino Import Export srl di Saluzzo e la cooperativa Unionkiwi che a sua volta associa sette aziende agricole. Il Gruppo ha tre magazzini di lavorazione in Piemonte, due a Saluzzo (uno per le mele e uno per il kiwi) e uno a Manta (con piattaforma logistica per la gestione delle pedane di kiwi a marchio Zespri); conta inoltre su due magazzini frigo per le mele, uno dedicato all’azienda agricola di 100 ettari di Cuneo, l’altro a Lagnasco. La produzione laziale, dedicata interamente al kiwi, è per la sola parte di proprietà di 10 mila tonnellate l’anno e viene trasportata e gestita a Saluzzo. Complessivamente il Gruppo gestisce fino a 50 mila tonnellate di ortofrutta all’anno tra kiwi, mele e drupacee (pesche, nettarine e susine), che potrebbero salire – con i nuovi progetti – a 60 mila in qualche anno. Per un terzo la produzione è propria e per i due terzi proveniente da produttori conferitori. La produzione di kiwi è intorno alle 30 mila tonnellate, quella di mele intorno alla 10 mila, quella di frutta estiva intorno alle 8 mila. Circa il 50% della produzione totale è piemontese, il resto proviene principalmente dal Lazio ma anche da Veneto ed Emilia Romagna. Il 95% della produzione totale di Gullino va all’estero.

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