Attivato un nuovo servizio ferroviario che collega l’Italia e la Cina. A realizzarlo è stata la filiale italiana dell’impresa Far East Land Bridge Ltd, controllata dalle ferrovie russe RZD e presente in Italia attraverso la controllata Felb Italia con sede a Milano. Il trasporto merci via ferro prevede il collegamento da Milano a Suzhou in Cina passando per Duisburg in Germania.
Il servizio, come si sottolinea in un articolo di TrasportoEuropa, finora utilizzava l’autotrasporto fra la Germania e l’Italia mentre ora è stato reso interamente ferroviario. I treni di Felb partono da Suzhou ogni domenica e arrivano a Duisburg sedici giorni dopo. Per raggiungere Milano sono necessari ulteriori 2-4 giorni. Attraverso lo scalo intermodale di Melzo il network raggiunge anche Padova, Frosinone, Bari e Nola.
Finora Felb limitava la propria offerta ai container completi da 40 piedi mentre ora è ampliata anche al mercato LCL (Less than Container Load) aprendo dunque alla possibilità di consolidare partite di merce minori. Ciò è reso possibile dalla cooperazione instaurata con Combimar-Agemar, consolidatore parte del network internazionale World Wide Alliance of NVOCCs, che sfrutta i magazzini di Melzo (Milano) per le attività di consolidamento, riempimento e svuotamento dei contenitori.
Nicola Cavasin, direttore commerciale di FELB Italia, spiega a Trasporto Europa che “molte aziende italiane stanno chiedendo ai loro spedizionieri di sperimentare l’alternativa del trasporto ferroviario fra Europa e Asia. Il treno non ambisce a fare concorrenza al trasporto marittimo ma semmai a quello aereo: è più veloce della nave ed è più economico dell’aereo”.
Oggi le tipologie di merci che più stanno sfruttando il trasporto su ferro sono in import dalla Cina i prodotti tessili (industria fashion in generale), automotive ed elettronica, mentre in direzione contraria viaggiano soprattutto mobili e altri prodotti ad elevato valore. “L’obiettivo per il 2017 è quello di raggiungere i 2000 feu (container da 40 piedi) trasportati e ci aspettiamo di riuscire ad ampliare la nostra quota di mercato investendo in marketing anche nel Centro-Sud Italia”.
(Fonte: Trasporto Europa)