Il Cile è diventato il primo fornitore di frutta fresca della Cina. Secondo i dati forniti dalle dogane cinesi, infatti, le importazioni di frutta nella Cina continentale nel 2016 sono state di 4,88 miliardi di dollari a valore e di 3,79 milioni di tonnellate in volume. Lo scorso anno le esportazioni del Paese sudamericano in Cina sono aumentate del 22%, raggiungendo 1,18 miliardi di dollari a valore. Dal 2012 le esportazioni di frutta fresca dal Cile verso il Paese della Grande Muraglia sono più che raddoppiate.
Per quanto concerne gli altri Paesi sudamericani, le esportazioni peruviane sono scese del 18,3%, a 175 milioni di dollari, mentre quelle ecuadoregne sono calate del 42,8%. Per contro, dall’Oceania arrivano risultati in crescita: le esportazioni neozelandesi salgono del 20% a 329,6 milioni di dollari e quelle australiane del 67,3% a 191,5 milioni di dollari. Relativamente alle altre nazioni, le esportazioni statunitensi crescono del 10,5% a 331,1 milioni di dollari e quelle sudafricane dell’11,1% a156 milioni di dollari.
Le maggiori crescite riguardano le esportazioni spagnole (18,3 milioni di dollari, +360,8%), israeliane (4,2 milioni di dollari, +923,5%) e argentine (4,1 milioni di dollari, +1.043,7%).
