L’Algeria ha messo a punto un programma fino al 2021 per aumentare le superfici coltivate e sviluppare la produzione di lugumi per soddisfare le crescenti richieste del mercato interno e ridurre le importazioni.
Con la superficie attualmente coltivata si riesce a produrre circa 1 milione di quintali di tutte le specie (fagioli, piselli, fagioli, ceci e lenticchie), il 35% delle necessità nazionali, mentre 1,9 milioni di quintali vengono importati.
Con il programma elaborato dal Ministero dell’Agricoltura, i terreni coltivati a leguminose passeranno a livello nazionale da 85.000 a 218.000 ettari nel 2021. Quelli coltivati a lenticchie e a ceci, in particolare, dovranno passare da 30.000 a 170.000 ettari.
Per raggiungere gli obiettivi, il Ministero dell’Agricoltura vuole ridurre i terreni a maggese e mobilitare il settore (agronomi, ricerca, agricoltori, professionisti) per diffondere informazioni e fornire l’assistenza tecnica necessaria.
La FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) sta lavorando per aumentare la sensibilizzazione sui legumi per affrontare il cambiamento climatico e incrementarne la produzione per garantire cibo nel mondo. Le Nazioni Unite hanno dichiarato il “2016 Anno Internazionale dei legumi”
