La tanto attesa riscossa della distribuzione moderna è arrivata nella settimana dall’8 al 14 agosto ed ha avuto proporzioni addirittura superiori a quelle delle più rosee aspettative. Il balzo a livello nazionale è stato infatti del 6,03% ed è stato favorito soprattutto dalla prima settimana piena dei giochi olimpici di Rio (nella settimana precedente, che si era chiusa con un bilancio invariato, l’evento che si è tenuto in Brasile aveva avuto un impatto solo su pochi giorni). Grazie a questo deciso balzo la perdita da inizio anno si è significativamente ridotta – all’1,11% – e le due macro-regioni migliori fino a questo momento, il Nord-est e il Sud, sono riuscite a scendere sotto l’importante soglia psicologica del punto percentuale.
Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, che nei sette giorni hanno guadagnato il 5,70%, perdono ora “solo” lo 0,91% dal 1 gennaio. Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, che nella settimana hanno messo a segno un progresso del 6,03%, devono invece fare i conti con un rosso dello 0,94% da inizio anno.
Il Centro, che può comunque vantare la migliore performance settimanale (+6,45%) resta il fanalino di coda per quel che riguarda il 2016: Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna lasciano sul terreno l’1,41%. Il Nord-ovest, infine, ha guadagnato il 5,89% nel periodo in esame e dal 1 gennaio Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia fanno registrare un rosso dell’1,08%.
(fonte: Repubblica)