FRAGOLE IN PIENO CAMPO A CONVEGNO A CESENA

Condividi

Un incontro Tecnico sulla “Fragola in Coltura di Pieno Campo in Romagna” unito alla Mostra Pomologica si è svolto martedì 29 maggio all’Unità operativa Martorano 5 di Astra a Cesena a cura del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura – Unità di ricerca per la frutticoltura di Forlì (CRA-FRF), CRPV e Consorzio New Plant di Cesena.

L’Incontro, che ha dato seguito a quello del 9 maggio sulla Fragola Precoce in Coltura Protetta, è stato principalmente finalizzato alla presentazione di nuove varietà di fragola in valutazione nell’ambito del Progetto Liste di Orientamento Varietale del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF) e delle Regioni e di selezioni in avanzata fase di studio ottenute dalle attività italiane di miglioramento genetico privato e pubblico condotte principalmente in Emilia-Romagna, Marche e Veneto.

La Mostra delle varietà era suddivisa in diverse sezioni: le nuove e le tradizionali, le selezioni, le rifiorenti, le aromatiche, le superdolci, le bianche, le vecchie per un nuovo migliore. Era inoltre presente un’ampia esposizione di numerosi campioni di frutti di cloni di specie selvatiche, diploidi, tetraploidi, esaploidi, ottoploidi ed ibridi interspecifici.

Il Dott. Walther Faedi, Direttore del CRA-FRF, nel ringraziare vivamente i numerosi partecipanti, ha aperto i lavori con una panoramica sull’annata fragolicola in corso in Italia evidenziandone le problematiche relative alla diminuzione delle quantità raccolte a seguito degli avversi andamenti climatici e soprattutto i bassi prezzi di vendita registrati in alcuni periodi. Per un’analisi più specifica sulla situazione della Romagna e del Veneto ha invitato ad intervenire i responsabili commerciali di Apofruit Italia (Walter Buccella), di Orogel Fresco (Francesco Rossi) e il presidente di ApoScaligera di Verona (Primo Anselmi).

Il Dott. Faedi ha poi illustrato i risultati (quasi definitivi) degli studi varietali condotti in coltura protetta (Az. F.lli Moretti a Gattolino di Cesena). In ,media, a parità di genotipo, la produzione commerciale 2012 è stata inferiore del 24 % rispetto a quella 2011. Si è avuta, inoltre, una perdita di precocità (2 giorni di indice di precocità), di peso medio dei frutti (- 5%) e di consistenza della polpa (-10 %), mentre il valore di residuo secco rifrattometrico (°Brix) è rimasto stabile nei due anni. In pratica, le piante hanno avuto nell’autunno 2011 un periodo di differenziazione di gemme a fiore più breve, come si può ora evidenziare dal tipo di infiorescenze presente sulle piante (in gran parte con assi primari lunghi che notoriamente hanno un basso numero di fiori).

Alcune varietà, come Queen Elisa e la nuova varietà Garda (ex sel. VR 2) e la selezione FC 32 ( di molto probabile diffusione commerciale) hanno presentato la minor variazione produttiva nei due anni. Le varietà Dely (8,1 °Brix), Pircinque (7,7), Clery (7,3), Joly (7,0), Queen Elisa (6,8) e alcune selezioni (FC 30.8, VR 177, FC 330) hanno prodotto i frutti più dolci, molto apprezzati dal consumatore. Alcune di queste combinano la dolcezza ad un’elevata consistenza dei frutti (Pircinque, Queen Elisa, FC 30.8, VR 177, FC 330). Dely e VR 177 hanno anche frutti molto aromatici. Sono stati inoltre presentati i risultati non definitivi (la raccolta è ancora in corso) del campo sperimentale in coltura di pieno campo costituito presso l’Az. Martorano 5 di Cesena.

Vengono sostanzialmente confermati i risultati ottenuti in coltura protetta anche se in pieno campo l’annata 2012 è risultata più precoce rispetto al 2011, in seguito alle alte temperature che hanno accelerato i processi di maturazione dei frutti. Gianluca Baruzzi ha attirato l’attenzione dei partecipanti soprattutto sulle novità varietali, unifere e rifiorenti, su alcune selezioni in avanzatissima fase di studio costituite da azioni breeding pubblico-private coordinate da CRA-FRF in Emilia- Romagna e Veneto. Il nuovo materiale genetico ottenuto da programmi privati è stato illustrato dai tecnici del CIV di Ferrara e di New Fruits di Cesena.

L’interesse è stato notevole anche per il nuovo materiale genetico di CRA-FRF caratterizzato da frutti di colore bianco-rosa. In genere, questo materiale ottenuto da incrocio con un antichissimo clone di Fragaria chiloensis selezionato dalle popolazioni indigene Mapuche e ancora coltivato in Cile, non genera ai consumatori fenomeni di reazioni allergiche, come invece può accadere con le fragole rosse. Francesco Casalini, noto collezionista privato di antiche varietà di fragola a Bozzolo di Mantova, ha illustrato le principali caratteristiche dei frutti di alcune vecchie varietà in mostra, interessanti per un possibile utilizzo nei futuri programmi di breeding. Baruzzi ha inoltre evidenziato alcuni cloni di specie selvatiche del genere Fragaria che hanno interesse non solo per la ricerca, ma anche per coltivatori amatoriali e consumatori che apprezzano frutti di gusto particolare, con aromi ormai quasi dimenticati.

Accanto ad alcuni cloni francesi e italiani di Fragaria moscata (Capron, Profumata diTortona), con marcato aroma di vino moscato, e di Fragaria vesca (fragoline di bosco unifere e rifiorenti) erano presenti cloni di Fragaria chiloensis (specie selvatica ottoploide che circa 250 anni fa ha generato, insieme a Fragaria virginiana, l’ibrido ottoploide Fragaria x ananassa a cui appartengono quasi tutte le varietà oggi coltivate nel mondo) e un curiosissimo clone cinese di Fragaria nilgenensis a frutti bianchi, con acheni molto infossati, caratterizzati da un aroma molto particolare di pesca-albicocca.

L’incontro è proseguito con una visita al campo sperimentale, guidata da Pierluigi Lucchi che ha presentato dal vivo le varietà giudicate positive per la Romagna nell’ambito del Progetto Mipaaf e Regioni “Liste di orientamento varietale”. Al termine il Dott. Faedi ha invitato tutti a partecipare ad un altro incontro, analogo a questo di Cesena, ma finalizzato alla fragolicoltura di montagna, che si terrà il 12 giugno (ore 20,30) presso la Casa Ambrosino a Peveragno (Cuneo) ad opera del Creso, Comune di Peveragno, Coop. Agrifrutta, Coldiretti e in collaborazione con CRA-FRF nell’ambito della 55a Sagra della Fragola.

Sfoglia ora l'Annuario 2024 di Protagonisti dell'ortofrutta italiana

Sfoglia ora l'ultimo numero della rivista!

Join us for

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER QUOTIDIANA PER ESSERE AGGIORNATO OGNI GIORNO SULLE NOTIZIE DI SETTORE